Nell’ambito di un programma di finanziamenti statali (Legge 488/92, Programma PROSIS) nel 2002 viene aperta a Grottaminarda (prov. di Avellino) una sede dell’INGV con l’obiettivo di creare una struttura di ricerca per la sismologia e l’ingegneria sismica in un’area più volte colpita da forti terremoti, come quello del 23 novembre 1980.

Il personale di alta formazione scientifica e tecnologica collabora alle attività di sviluppo della Rete Sismica Nazionale a trasmissione satellitare; dal 2004 al 2008 sono state installate più di 60 nuove stazioni con strumentazione sismica e geodetica (GPS di precisione) che contribuiscono ad implementare la Rete assicurando una maggiore precisione nella localizzazione dei terremoti su tutto il territorio nazionale e tempi più brevi di comunicazione al Dipartimento Nazionale della Protezione Civile.

Fino a dicembre 2008, quando è stata inaugurata la nuova sede di Contrada Ciavolone, il Centro per la Sismologia ed Ingeneria Sismica era collocato all'interno del Castello d'Aquino, una struttura architettonica di grande rilevanza storico-culturale per il Comune di Grottaminarda.

   

 

Oggi la Sede IRPINIA ricopre un ruolo fondamentale per le attività dell’INGV legate al monitoraggio sismico del territorio nazionale nell’ambito dello sviluppo e della manutenzione della Rete Sismica Nazionale in Italia centro-meridionale. In caso di emergenza sismica , come per il caso del terremoto dell’Aquila del 6 aprile 2009,  il personale contribuisce all’installazione della Reti di Pronto Intervento nell’area epicentrale al fine di ottenere con la massima precisione le localizzazioni degli eventi e studiare l’intera sequenza sismica in modo più approfondito.

La sala di monitoraggio sismico, presente all’interno della sede, riceve - 24 ore su 24 - i segnali dalle stazioni della Rete Sismica Nazionale permettendo la localizzazione automatica di tutti i terremoti che si verificano sul territorio italiano. Il personale della sde IRPINIA si occupa della gestione della RING, la Rete Integrata Nazionale GPS. Oltre all'installazione e manutenzione delle stazioni geodetiche, il personale provvede acquisizione e distribuzione dei dati alla comunità scientifica (http://ring.gm.ingv.it).

Inoltre compie ricerche nel campo della sismologia e dell’ingegneria sismica attraverso sperimentazioni sulla risposta sismica delle strutture e sugli effetti di amplificazione dei terremoti in aree urbane. Di fondamentale importanza sono anche le attività riguardanti lo sviluppo software e l’elaborazione di banche dati geografiche. E' presente infatti un Laboratorio di Cartografia Digitale e Sistemi Informativi Geografici (LABGIS) a supporto delle attività di tecnici e ricercatori.

La sede ricopre un ruolo strategico nel settore della formazione, informazione e della divulgazione scientifica. I più avanzati risultati dell’attività di ricerca e di servizio sono resi disponibili al pubblico e alle scuole di ogni ordine e grado attraverso un’intensa, multiforme e capillare attività formativa e informativa con migliaia di contatti ogni anno. Inoltre il personale partecipa attivamente ai progetti a livello nazionale  per la riduzione del rischio sismico e la formazione in emergenza in collaborazione con le altre Sedi.